SETTE SPOSE PER SETTE FRATELLI

Crediti

regia e coreografia Luciano Cannito
con Diana Del Bufalo e Baz
e con 22 interpreti danzatori, cantanti e attori
libretto Lawrence Kasha & David Landay
liriche Jonny Mercer
musica Gene De Paul
canzoni aggiunte Al Kasha & Joel Hirschhorn
traduzione Michele Renzullo
scene Italo Grassi
costumi Silvia Aymonino
direzione musicale Peppe Vessicchio
FDF Entertainment, Roma City Musical, ArtVillage

Scheda Spettacolo

Sette Spose per sette Fratelli è uno dei titoli di musical più amati dal pubblico italiano, tratto dall’omonimo film cult prodotto da MGM e diretto da Stanley Donen. FDF Entertainment con la compagnia Roma City Musical e la regia di Luciano Cannito porta in scena una nuova e divertentissima edizione ispirata alla celebre pellicola di Hollywood, con uno sguardo ai personaggi e alle ambientazioni del mondo ironico dei western di Quentin Tarantino. Un cast di 22 interpreti con la direzione musicale di Peppe Vessicchio è al fianco dei protagonisti Diana Del Bufalo e Baz, nuovissima coppia del teatro musicale italiano, esplosiva, divertente, vulcanica e dal talento vocale dirompente. Siamo nell’Oregon del 1850, in una fattoria tra le montagne vivono i sette fratelli Pontipee: Adamo, Beniamino, Caleb, Daniele, Efraim, Filidoro e Gedeone. Adamo, il fratello maggiore, si rende conto che è arrivata l’ora di trovare una moglie che si occupi della casa e della cucina. Un giorno si reca in città per vendere pelli e conosce Milly, la cameriera della locanda del villaggio. Tra i due scocca il colpo di fulmine. Adamo e Milly si sposano e partono per la fattoria. Arrivati a casa Pontipee, Millyscopre che dovrà prendersi cura non solo del marito, ma anche dei suoi fratelli, sei rozzi montanari rissosi e refrattari all’igiene personale e alle buone maniere. Dopo una certa fatica iniziale, Milly comincia a mettere in riga i sei ragazzi e vedendoli migliorare grazie alle sue cure, comincia segretamente a progettare di unire i sei cognati con le sue amiche del paese. L’occasione propizia si presenta nel corso di una festa annuale in cui durante il ballo i sei fratelli Pontipee, puliti e ben vestiti, danno prova della loro abilità nella danza alle amiche di Milly. La festa vedrà opposte le squadre dei cittadini e dei montanari, degenerando ben presto in una violenta rissa. I cittadini, gelosi per il successo dei fratelli Pontipee con le ragazze, provocano costantemente i boscaioli fin quando non cedono.  I fratelli Pontipee tornano sconsolati alla loro fattoria e Milly scopre che i sei ragazzi si sono innamorati delle sue amiche. Sanno però che i genitori delle ragazze non acconsentiranno mai alle nozze, così organizzano un rapimento, proprio come fecero i romani con il ratto delle sabine.Una valanga impedisce ai parenti di raggiungere le rapite, così passa l’inverno. Quando padri, fratelli e ex fidanzati le raggiungono a primavera, le ragazze ormai sono a loro volta innamorate. Non resta così che un matrimonio generale.