Crediti
traduzione Marco M. Casazza
regia Gabriele Pignotta
con Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta e Attilio Fontana
adattamento teatrale Coline Serreau e Samuel Tasinaje dal film omonimo di Coline Serreau
aiuto regia Alessandro Marverti
scene Matteo Soltanto
costumi Silvia Frattolillo
luci Eva Bruno
musiche Stefano Switala
produzione ArtistiAssociati

Scheda Spettacolo
Chi non ricorda i dolci sorrisi che la piccola Marie rivolge dalla culla ai suoi tre papà “improvvisati” nella pellicola francese degli Anni Ottanta? La bimba, piombata improvvisamente nella routine libertina dei tre scapoli incalliti, finirà per conquistarne l’affetto e rivoluzionarne la vita. La commedia, un riuscitissimo mix di tenerezza e divertimento, approda sui palcoscenici italiani grazie al nuovo adattamento teatrale firmato dalla stessa autrice del film, Coline Serreau. Fedele alla vicenda originale, lo spettacolo tratta con lievità e brio il ruolo dei padri e i nuovi modelli di famiglia. La regia di Gabriele Pignotta sottolinea con maestria alcuni tratti dell’animo umano che ci portano spontaneamente a ridere. Un successo garantito dalla capacità dell’intera compagnia, compagine magnificamente assortita. In un grande e lussuoso appartamento nel centro di Parigi convivono in perfetta armonia tre scapoli impenitenti: il noto donnaiolo Jacques, steward dell’Air France, Pierre, impiegato in un’agenzia, e Michel, disegnatore tecnico per uno studio di progettazione. I tre ‘single d’oro’ occupano il loro tempo libero organizzando feste, cene e incontri galanti. In una di queste serate un amico prega Jacques di poter fare arrivare alla loro abitazione un pacchetto importante, Jaques però dimentica di informare i coinquilini e parte per un lungo viaggio di lavoro. Il pacco arriva, ma alla porta viene trovata anche una culla. Un ritrovamento che sconvolgerà la vita dei ragazzi.