PREMIO Ss. ILARIO E TAZIANO – CITTA’ DI GORIZIA: GIOVEDI’ 16 MARZO LA CERIMONIA DI CONSEGNA AL VERDI

Gorizia rende merito alle sue eccellenze, ovvero alle persone e alle realtà che ne hanno fatto grande il nome portandolo nel mondo e incarnando valori e principi di esempio per le nuove generazioni. La Commissione ha deliberato di assegnare l’edizione 2023 del Premio Ss. Ilario e Taziano-Città di Gorizia a Paolo Camossi, per il suo infaticabile percorso nel mondo dello sport, sia in qualità di atleta che di tecnico, tanto da conquistare lui stesso titoli italiani ed europei e da laurearsi campione mondiale indoor di salto triplo nel 2001, fino a diventare l’allenatore del recordman Marcell Jacobs. Saranno poi assegnati, come ormai da tradizione, ulteriori riconoscimenti: alla memoria di Omar Monestier, Direttore de Il Piccolo e Messaggero Veneto, a Lorenzo Crobe, fondatore della Torrefazione Goriziana, e alla ASD Pro Gorizia, in occasione del suo centesimo anniversario di fondazione. La cerimonia di consegna si terrà al Teatro comunale Giuseppe Verdi alle 18 di giovedì 16 marzo giornata in cui Gorizia festeggia i Santi Ilario e Taziano, Patroni della città.

Il Premio Ss. Ilario e Taziano – Città di Gorizia è stato istituito dall’Amministrazione comunale nel 2001 e viene consegnato il 16 marzo di ogni anno. La Commissione valutatrice è presieduta di diritto dal Sindaco e dal Decano della città ed è composta dal Parroco del Duomo, dall’Assessore comunale alla Cultura, dal Presidente del Consorzio per lo Sviluppo del Polo Universitario, dal Presidente della C.C.I.A.A. e dal Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia. Proprio i rappresentanti dei vari sodalizi coinvolti, insieme al sindaco, hanno svelato la scelta di Paolo Camossi e i vincitori degli altri riconoscimenti, sottolineando la volontà di premiare chi, con il proprio lavoro, consente a Gorizia di aprirsi al mondo e di far emergere l’anima della città.

Nel 2007, su indicazione dei componenti la Commissione valutatrice, sono state apportate alcune importanti integrazioni riguardanti le modalità di composizione della Commissione e i criteri di assegnazione. Il Premio, che a partire dal 2007 è rappresentato da un’opera raffigurante in forma stilizzata Ilario Vescovo e Taziano Diacono Martiri, viene assegnato a persona, ente, associazione o società comunque denominata non aventi finalità di lucro o finalità politiche che, attraverso la propria opera o attività nel campo civile, economico, culturale, artistico, religioso o sociale, abbia onorato e fatto conoscere e apprezzare il nome di Gorizia in Italia e all’estero. Da questa edizione, la Commissione valutatrice ha ritenuto di eliminare il requisito che imponeva che la persona designata risultasse essere nata o residente a Gorizia.

Dal 2001 la Commissione si è così espressa:

 

anno 2001 – Anton Zoran MUSIC

anno 2002 – Vittorio PERI

anno 2003 – Tonino ZORZI

anno 2004 – Michele MARTINA

anno 2005 – Quirino PRINCIPE

anno 2006 – Cecilia SEGHIZZI

anno 2007 – Sergio TAVANO

anno 2008 – Paolo MAURENSIG

anno 2009 – Bruna MUZZOLINI TOMASINI

anno 2010 – Alessandro MARANGONI

anno 2011 – Gianni BISIACH

anno 2012 – Edy REJA

anno 2013 – Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” e

13° Reggimento Carabinieri “Friuli Venezia Giulia”

anno 2014 – Fabio BELTRAM

anno 2015 – Carlo RUBBIA

anno 2016 – Alessandro ARBO

anno 2017 – Leopoldo TERRANEO

anno 2018 – Cristian TOMASETTI

anno 2019 – Roberta CHERSEVANI

anno 2020 – Matteo OLEOTTO

anno 2021 – Demetrio VOLCIC

anno 2022 – Mario BRANCATI